Educazione informatica nella scuola primaria: un modello collaborativo che nasce dalla ricerca
Dallo studio del Politecnico di Torino un approccio innovativo per avvicinare bambini e insegnanti al pensiero computazionale attraverso il coding e la co-progettazione
Nicola Simoncelli
1 min leggere


Recentemente, il gruppo di ricerca e-Lite del Politecnico di Torino ha pubblicato uno studio sulla rivista Entertainment Computing, dal titolo "Supporting Teachers, Engaging Students: A Collaborative Model for K-12 Computing Education". Questo lavoro rappresenta un importante passo avanti nel promuovere un approccio innovativo e sostenibile all’insegnamento del Pensiero Computazionale (CT) nella scuola primaria.
Integrare il pensiero computazionale nei curricula delle scuole primarie è una sfida ancora aperta, soprattutto a causa della scarsa formazione specifica degli insegnanti e della necessità di disporre di materiali didattici adatti. Per affrontare questo problema, il progetto nazionale "Batti il 5!", finanziato dalla Fondazione Con i Bambini, impresa sociale che attua programmi per il contrasto della povertà educativa minorile, ha coinvolto il gruppo e-Lite in un percorso sperimentale con alcune scuole primarie del quartiere Mirafiori Sud di Torino.
Il progetto ha proposto un corso introduttivo di coding destinato agli alunni di quarta elementare. Gli studenti hanno imparato a sviluppare un semplice videogioco utilizzando Scratch, promuovendo l’apprendimento pratico, la creatività e l’autonomia. Ma l’aspetto più innovativo è stato il coinvolgimento diretto degli insegnanti nella progettazione dei contenuti. Attraverso sessioni di co-progettazione con gli esperti del Politecnico, gli insegnanti hanno potuto esprimere le proprie esigenze, condividere difficoltà e contribuire attivamente alla definizione delle attività.
In questo contesto, sono stati affiancati anche da tutor delle scuole superiori, creando così un ecosistema educativo multilivello che ha favorito l’apprendimento tra pari e il dialogo intergenerazionale. Il risultato è stato lo sviluppo di un modello educativo collaborativo, in cui docenti e specialisti lavorano insieme per realizzare percorsi di informatica efficaci, coinvolgenti e inclusivi.
L’esperienza dimostra che coinvolgere gli insegnanti nella creazione dei materiali e utilizzare metodologie attive e basate su progetti può non solo rafforzare l’interesse degli studenti per l’informatica, ma anche supportare la crescita professionale degli educatori.
Se sei un insegnante o un educatore interessato a portare il pensiero computazionale nella tua scuola, valuta la possibilità di collaborare con esperti e partecipare a progetti simili. L’innovazione nasce dal confronto e dalla costruzione di reti educative solide e partecipate.
Ludotechnic è una startup inclusa nel percorso di incubazione di CesenaLab, incubatore d'Impresa e startup certificato con sede a Cesena, in Emilia-Romagna.


Per informazioni potete contattarci scrivendo a:
info@ludotechnic.com
oppure
chiamando il 349.5369609
Ludotechnic SRL - via del Canale 34 - 48012 - Bagnacavallo (RA) P.IVA 02776720399 - ludotechnic@pec.it
Ludotechnic SRL - via del Canale 34 - 48012 - Bagnacavallo (RA) P.IVA 02776720399 - ludotechnic@pec.it
Contatti
Ludotechnic è una startup inclusa nel percorso di incubazione di CesenaLab, incubatore d'Impresa e startup certificato con sede a Cesena, in Emilia-Romagna.



